escobar

la storia

Alcuni locali hanno dato il via ad un’epoca. La famiglia Asti, ad esempio, rilevando un’osteria, pose la prima pietra dell’Escobar, gestito dal signor Domenico e consorte, avviò la consuetudine, allora era sconosciuta, di consumare toast, tramezzini o “piattini”. Il nome era Galimberti.
Con un’offerta molto ampia, accontentando al pomeriggio la famiglia e, la sera, i nottambuli. Fu uno dei tanti successi, per chi frequentava la Piazzetta della Lega dove si arrivava in auto… ed era tutta un’altra cosa.
Il bar, per come lo intendiamo oggi, nasce nel dopoguerra e non ha mai cambiato la sede storica rimanendo sempre un punto di riferimento per gli Alessandrini.
Oggi il locale, dopo una fase transitoria, viene gestito dalla famiglia Andric che lo ha rilevato nel 2010 facendolo ritornare il locale di un tempo; il ritrovo dove fare laute colazioni, bere un buon aperitivo, gustare un pranzo veloce, con un buon bicchiere di vino, prendere un buon té con degli ottimo pasticcini e magari un aperitivo serale con gli amici.
Una chicca; su alcuni testi, detto dagli anziani del posto e tramandato dalle varie leggende ma soprattutto testimoniato dalla vetrofania d’epoca che campeggia dietro il bancone, sembrerebbe che nel 1929 proprio in questo locale nacque il Caffè “Marocchino”.